Il padre delle costellazioni
Creatore di un metodo per rappresentare le dinamiche familiari
“La pace inizia là dove oguno può essere ciò che è, dove ciascuno concede all’altro di restare come’è e dov’è. (…) La pace è dunque possibile in armonia con un movimento dello spirito, in armonia con la sua apertura nei confronti di tutto così com’è, in armonia con il suo amore, in armonia con un amore spirituale.”
Bert Hellinger (1925), psicologo e psicoterapeuta tedesco, è il fondatore delle Costellazioni familiari, un particolare metodo di lavoro psicoterapeutico di tipo sistemico, per rappresentare le dinamiche relazionali. Studioso di teologia e pedagogia, è vissuto per sedici anni in Africa meridionale, come insegnante e missionario. Nel 1969 è tornato in Europa e, abbandonato il sacerdozio dopo 25 anni, ha cominciato a studiare psicoanalisi a Vienna.
Il suo metodo si è venuto sistemizzando a partire dal 1980 nelle sue linee teoretiche e metodologiche, a partire da influenze che comprendono la primal therapy di Arthur Janov, la terapia della Gestalt di Fritz Perls, l’analisi transazionale di Eric Berne, lo psicodramma di Jacob Moremo, la terapia familiare sistemica di McLendon e Cadis, oltre a influenze della ipnositerapia di Milton Erikson e della PNL di Richard Bandler e John Grinder.
Bert Hellinger ritiene che la vita delle persone sia condizionata da destini e sentimenti che non appartengono loro ma derivano dal sistema-famiglia: anche malattie gravi, il desiderio di morire e problemi sul lavoro possono essere dovuti a “storture” del sistema e possono essere portati alla luce attraverso il processo delle Costellazioni familiari. Riprodotta da rappresentanti, che in modo istintuale ricreano le interdipendenze e le connessioni esistenti tra i componenti di una famiglia o di un gruppo, questa “rappresentazione” riesce a evidenziare le dinamiche inconsce che causano sofferenza in molti aspetti della vita di ciascuno: nelle relazioni affettive e professionali, nel rapporto con il denaro e con la salute.
Una delle caratteristiche del lavoro di Hellinger risiede nella sua insistenza sul “vedere ciò che è”, opposta alla cieca accettazione di ciò che ci viene detto, basata su una profonda lealtà e fiducia nella propria anima. Dal 2008 Bert Hellinger ha proposto con la moglie Sophie una evoluzione del proprio lavoro, le “costellazioni spirituali”, da lui chiamate Hellinger Sciencia. Ulteriori informazioni su Bert Hellinger e la sua scuola si trovano sul sito www.hellinger.com/it.
*********
Ho conosciuto le costellazioni familiari di Bert Helliger attraverso Attilio Piazza, che è stato uno dei principali esponenti di questo approccio in Italia, e con il quale mi sono diplomata. E ho poi inontrato direttamente Bert durate un suo seminario a Milano. Le Costellazioni sono un lavoro potente, che utilizzo in una modalità che ho messo a punto ispirata da Sieglinde Schneider, di cui ho seguito un seminario a Roma nel 2009: le costellazioni gestaltiche con i pupazzetti playmobil.
*********
Bibliografia
Tra le numerose sue opere tradotte in italiano:
– Ordini dell’amore. Un manuale per la riuscita delle relazioni, Apogeo, Milano 2004
– Costellazioni familiari. Aneddoti e brevi racconti, Tecniche Nuove, Milano 2005
– Amore a seconda vista. Una visione sistemica della coppia secondo le costellazioni familiari, Accademia Edizioni, 2006
– Il grande conflitto. La psicologia della distruttività e le strade per la riconciliazione, Apogeo, Milano 2006
– Gli ordini dell’aiuto. Aiutare gli altri e migliorare se stessi, Tecniche Nuove, Milano 2007
– Storie d’amore tra uomo e donna, genitori e figli, noi e il mondo, Tecniche Nuove, Milano 2007
– Ciò che agisce, Accademia Edizioni, Milano 2008
– Felicità condivisa nelle costellazioni familiari, Tecniche Nuove, Milano 2008
– L’amore dello spirito, Tecniche Nuove, Milano 2010
Scritti in collaborazione con altri:
con Ten Hövel Gabriele:
– Riconoscere ciò che è. La forza rivelatrice delle costellazioni familiari, Apogeo, Milano 2004
– Il lungo cammino. Intervista con il padre delle Costellazioni Familiari, Tecniche Nuove, 2006
con Hunter Beaumont e Gunthard Weber:
– I due volti dell’amore. Come far funzionare l’amore nei rapporti affettivi, Crisalide, Spigno Saturnia (LT) 2002